
Matthias Cologna
25 Maggio 2020

La campagna nazionale di “Figli Costituenti” dà i suoi primi frutti a livello comunale in Alto Adige: i principi promossi sono stati recepiti negli statuti comunali di Ortisei, S. Cristina e Selva di Val Gardena. La speranza ora è che altri comuni seguano questo passo lungimirante.
Dopo le quasi duemila firme raccolte in Alto Adige per la presentazione di una proposta di legge di iniziativa popolare per esplicitare in Costituzione i principi della tutela dell’ambiente, dello sviluppo sostenibile e dell’equità intergenerazionale, si è riusciti ora ad introdurli negli statuti comunali della Val Gardena.
L’iniziativa portata avanti a livello nazionale da “Figli Costituenti” (https://figlicostituenti.eu) ha trovato localmente il favore di molte cittadine e molti cittadini, specialmente in Val Gardena, dove rapportando il numero dei firmatari a quello degli abitanti, si nota che addirittura il 9% dei cittadini di Santa Cristina ed il 5% di Ortisei e Selva di Val Gardena avevano firmato per la proposta di legge. Esprimiamo quindi grande soddisfazione per il voto espresso dai Consigli comunali della Val Gardena in merito ad analoghe proposte che hanno portato ad accogliere questi importanti principi nei rispettivi statuti comunali, un successo niente affatto scontato: occorreva infatti la maggioranza qualificata dei due terzi dei consiglieri comunali.
“Se vogliamo dare risposte alle grandi sfide del futuro, è necessario l’impegno di tutti: singoli, grandi aziende ed istituzioni politiche. Il comune svolge in questo caso un ruolo molto speciale, perché dare il buon esempio comporta effetti positivi sia per il singolo cittadino che per le istituzioni di livello superiore”, sostiene la consigliera comunale Birgit Klammer.
“È bellissimo il significato di sostenibilità: la caratteristica di un processo o di uno stato che può essere mantenuto ad un certo livello indefinitamente. Di fatto, è la ricetta per l’eternità, e dipende da noi, dal nostro lavoro, se siamo in grado di agire nel presente pensando agli effetti futuri di ciò che facciamo, senza compromettere la vita delle prossime generazioni”, afferma l’Assessore Christine Senoner.
La consigliera Sara Stufflesser ha avuto invece l’impressione che “la delibera abbia fatto molto riflettere i consiglieri, chiedendosi se le decisioni che prendono di volta in volta vanno effettivamente a favore non solo della propria generazione ma anche di quelle future”.
“Inserire questi principi negli statuti è un passo importante per impegnare poi i comuni in scelte – grandi e piccole che siano – finalizzate a preservare l’equilibrio tra uomo e natura, non solo per il presente, ma anche per il futuro. Agire secondo questi principi è conditio sine qua non per affrontare le grandi sfide ambientali ed economiche alle quali siamo e saremo chiamati a rispondere”, afferma Matthias Cologna, coordinatore di “Figli Costituenti” per l’Alto Adige.
Ora ci impegniamo affinché “Figli Costituenti” si espanda ulteriormente ed altri comuni seguano questi esempi. Siamo volentieri a disposizione per illustrare l’importanza di questi principi nei Consigli comunali, per poi ispirare l’azione politica e amministrativa del Comune nella direzione di una sempre maggiore attenzione alla tutela ambientale ed alle future generazioni.
Sara Stuflesser, consigliera di “Per la Lista Unica” ad Ortisei
Birgit Klammer e Monika Zelger, consigliere della “Lista Civica S. Cristina” a S. Cristina
Christine Senoner, Assessore della “Lista Civica Selva” a Selva di Val Gardena
Matthias Cologna, coordinatore di “Figli Costituenti” per l’Alto Adige
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